FAQ
DOMANDA: trattandosi di attività di videosorveglianza, il possesso della categoria OG 11, per l'importo previsto nel bando stesso, possa essere equiparata, ed in tal modo sufficiente, alle categorie indicate (OS 19 in particolar modo).
Vi chiedo altresì se la categoria OS 5, così come indicato dalla determinazione n. 19 del 27 settembre 2001 dell'Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici per le attività di videosorveglianza, possa essere sufficiente per la realizzazione dei lavori di cui al bando in oggetto.
RISPOSTA: il Consiglio di Stato, Sezione V, con decisione n. 2857 di data 28.05.2003, si è pronunciato sulle determinazioni n. 48 del 2000 e n. 8 del 2002 dell’Autorità di Vigilanza sui LL.PP., con le quali, pur ribadendo il principio del divieto di assorbenza tra categorie generali e categorie specializzate, detta Autorità ha affermato che l’unica deroga all’applicazione di tale principio è rappresentata dalla categoria OG11 (impianti tecnologici) rispetto alle singole categorie OS3, OS5,OS28 e OS30; con la conseguenza che detti impianti ben possono essere realizzati da Imprese in possesso di attestazione (S.O.A.) che preveda la qualificazione nella categoria OG11.
Tale tesi è stata riconfermata sempre con decisione del Consiglio di Stato, Sezione V, n. 1901 di data 26.04.2005. In conclusione, le decisioni del Consiglio di Stato sembrano supportare la soluzione al quesito da Voi formulata.
DOMANDA: alla pag. 59 delle Norme Tecniche, in riferimento ai Gruppi di continuità, si scrive alla riga 4, "Il gruppo dovrà avere una potenza di 5 kVA ", mentre sotto, nell'elenco delle caratteristiche principali, è riportato "un carico di 500 W". Quale dei due valori (5000 o 500) è da ritenersi corretto?
1) 5 KVA, confermati, rappresentano la potenza nominale richiesta al gruppo in fornitura (pag.59 delle Norme Tecniche).
2) 500W, confermati, rappresentano il parametro di riferimento che consente di calcolare la corrente nominale delle batterie da inserire nel gruppo per ottenere le 5 ore di autonomia richieste, appunto con un carico di 500W (come evidenziato nel terzo punto delle "Caratteristiche principali del Gruppo di Continuità sempre a pag. 59 delle Norme Tecniche).
DOMANDA: voce 25 del computo metrico: si parla di fornitura di paline alte 6 metri senza specificarne il numero. A pagina 93 delle norme tecniche si parla di fornitura di 2 pali alti 18 metri per il fissaggio delle antenne. Si chiede di precisare meglio quanti e che tipo di pali si dovranno fornire specificatamente per le antenne radio.
RISPOSTA: le paline indicate alla voce 25 del computo metrico, alte 6 metri e dal diametro 80 mm, la fornitura prevista è di sei unità (2 a San Giorgio di Nogaro, 2 A Villesse e 2 a San Stino di Livenza). Per quanto riguarda i due pali individuati a pag.93 delle Norme Tecniche, si specifica che gli stessi non costituiscono oggetto di fornitura.
DOMANDA: voce 21 del computo metrico: si parla di un sistema di analisi per 30 flussi video. A pagina 81 delle norme tecniche si specifica che l’analisi video è prevista su 50 flussi video. Si chiede conferma che il valore da considerare esatto è quello specificato nel computo metrico, pari a 30 flussi video da analizzare.
RISPOSTA: si conferma che il valore da considerare esatto è pari a "30 flussi video da analizzare" come specificato alla voce 21 del Computo Metrico.
DOMANDA: è ammesso ricorrere all'istituto dell'avvalimento per la categoria OS18 (vd. art. 49 D.Lgs. 163/2006)?
DOMANDA: si chiede di chiarire se la lavorazione "Componenti strutturali in acciaio metallico" inerente alla categoria OS18 è scorporabile e subappaltabile, come si evince dal Bando di gara ma in contraddizione con quanto specificato nel disciplinare.
RISPOSTA: in merito alla scorporabilità/subappaltabilità della categoria OS18, con la presente si intende richiamare quanto previsto dal Legislatore a riguardo: ai sensi dell’art. 37, comma 11 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., la categoria OS18 è subappaltabile nei limiti della categoria principale, ovvero nella misura del 30%, trattandosi di categoria super-specializzata di cui all’art. 72, comma 4 del D.P.R. 554/1999.
DOMANDA: a pag 6 dell' elenco prezzi unitari (n. allegato 04.1 ), art. 31, si richiede la fonitura di un sistema di analisi per 30 flussi video, mentre nel capitolato speciale di appalto - norme tecniche ( N. allegato 03.2 ) pag 81 nella premessa, si richiede un sistema di analisi video
prevista su 50 flussi. Quale tra i due valori è quello richiesto?
RISPOSTA: i flussi video da sottoporre ad analisi sono trenta come indicato nel Computo Metrico.
DOMANDA: per le 43 telecamere del nuovo sistema occorre prevedere l'acquisto di 43 nuove licenze per il software già in possesso del committente? se si, tali licenze fanno parte della fornitura riferita all'art. 29, pag 9 dell' elenco prezzi unitari (n. allegato 04.1 ): ..omissis...Windows
NVR Licenses up to 50 stream dongle?
RISPOSTA: le telecamere sono di tipo commerciale, di per sé non associate a specifiche licenze software. Attualmente usiamo sia Ultrak sia Infinova. I requisiti devono essere comunque quelli di capitolato in particolare su ciò che concerne protocollo di comunicazione, le interrogazioni PTZ e i tempi di latenza in risposta alle interrogazioni.
DOMANDA: il software dell'analisi video, decritto a pag 81 nel capitolato speciale di appalto - norme tecniche ( N. allegato 03.2 ), deve essere integrato nell'attuale software di videosorveglianza e/o G.U.I. di tre clients operatori sviluppato da Elsag S.p.A ? Se si è possibile fornire il dettaglio di quali sono le funzionalità da integrare ? ( ad esempio: a fronte di un allarme su una delle postazioni nel software di analisi video, fare aprire una finestra per il controllo della relativa dome controllabile nella G.U.I. del software del committente .... etc)
RISPOSTA: si conferma quanto descritto in capitolato: il software di analisi che le Imprese intendono fornire dovrà essere gestito attraverso i clients del Centro Operativo. Tali clients gestiscono vari altri applicativi (es. impianto SOS, impianto meteo, trasporti eccezionali, videosorveglianza, ecc.). L'applicativo di analisi traffico, con le relative specifiche funzionalità, che sarà offerto e che ora è ovviamente sconosciuto alla Committente, dovrà essere integrato nel sistema di livello superiore fornito da Elsag Spa.
DOMANDA: il sistema Hardware e software per la videosorveglianza nella centrale operativa ( pag 9, art 29 dell' elenco prezzi unitari (n. allegato 04.1 ) ) è un sistema IndigoVision ? è possibile specificare il codice del software/hardware nonchè delle schede/server di acquisizione video utilizzato dal committente ? ( es. NVR FD 500 o NVR FD 1000 with integrated disks, oppure software "Windows Network Video Recorder" etc... ). E' possibile avere i dettagli tecnici della configurazione Hardware/ software di tale sistema ( ad esempio se sono presenti dei moduli/schede di digital I/O ) o ancora meglio lo schema dell'attuale sistema hardware/software presente nella centrale operativa?
RISPOSTA: solo il sistema software del server di registrazione e' Indigovision. L'hardware e' basato su due server con sistema operativo Windows Server 2003 standard edition. Il software Indigovision usato per la registrazione e' "Windows Network Video Recorder". Le schede codec video attualmente installate sono delle VB8000 (VP808) Indigovision, su cestelli rack 19" 2U composti da 10 schede.
DOMANDA: la parte di registrazione e di controllo delle telecamere ( PTZ, Zoom etc. ) è gestita completamente dall' attuale software di videosorveglianza e/o G.U.I. di tre clients operatori sviluppato da Elsag S.p.A o deve essere presente anche nel software di videoanalisi da fornire ?
RISPOSTA: la parte di registrazione e controllo è già gestita dal software Elsag.
DOMANDA: Rete Radio; mancano riferimenti relativi alle configurazioni dei sistemi d'antenna o meglio indicazioni specifiche sulle tipologie d'antenne da fornire per ciascun sito, in funzione dei sistemi da implementare (Banda 170 e 80 MHz).
RISPOSTA: le antenne VHF indicate in computo metrico sono 10, di cui 3 (una in ogni stazione) di tipo omnidirezionale a 78 Mhz. Le altre 7 antenne sono tutte direttive a 6 elementi a 172 Mhz e coprono tutti i versanti autostradali rispetto al sito di installazione: quindi a S.Stino 1 antenna a est e 1 a ovest, idem a S.Giorgio di Nogaro; A Villesse i versanti e le antenne sono tre: 1 antenna verso Trieste, 1 antenna verso Palmanova e 1 antenna verso la R17 (Gorizia). Le configurazioni suddette replicano fedelmente quelle delle stazioni già in esercizio.
DOMANDA: Batterie: nelle stazioni radio è necessario considerare la fornitura di batterie di back up anche nonostante la fornitura prevista dell'UPS?
RISPOSTA: si conferma la fornitura delle batterie di back-up, che risultano, di fatto, integrate nella stazione radio.