03/12 - F Fornitura di cloruro di calcio per trattamenti antigelivi in autostrada e relative pertinenze. C.I.G. 5182106925
FAQ
DOMANDA: Nel capitolato speciale (Art. 1), viene indicato che lo svolgimento delle forniture avverrà dal 1° novembre al 30 marzo di ogni anno, pertanto la prima fornitura inizierà il 1° novembre 2014 e terminerà il 30 marzo 2017. È corretto?
RISPOSTA: Le forniture avverranno, in forma frazionate e su richieste della Società nei periodi dal 1 novembre 2013 al 30 marzo 2014, dal 1 novembre 2014 al 30 marzo 2015 e dal 1 novembre 2015 al 30 marzo 2016.
DOMANDA: La durata dell'appalto viene indicata nel "Bando di Gara" in 36 mesi dall'aggiudicazione (Punto II.3), nel "Disciplinare di Gara" in 36 mesi decorrenti dalla data di avvio della fornitura (Punto 4), nello "Schema di Contratto" in 36 mesi dal verbale di consegna dello stesso sottoscritto dalle parti (Art. 3), pertanto, quale sarà la data effettiva d'inizio dell'appalto?
RISPOSTA: La durata dell'appalto avrà decorrenza di 36 mesi dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio della fornitura. Prima della data di avvio della fornitura, qualora compatibile con le tempistiche di produzione della documentazione amministrativa, avverrà la firma del contratto.
DOMANDA: Nel "Disciplinare di Gara" (Punto 2) si parla di "Cloruro di Calcio in pagliette e soluzione", ma nell'Allegato H delle norme tecniche (Art. 1) si parla di Cloruro di Calcio Granulare. Qual è la tipologia di prodotto richiesta?
RISPOSTA: La dicitura "pagliette" presente nel disciplinare di gara è da considerarsi refuso: il cloruro di calcio da fornirsi sarà sia di tipo granulare (art. 1), sia in soluzione (art. 2).
DOMANDA: La quantità minima di consegna prevista per il CaCl2 in soluzione è prevista essere 10 tonnellate?
RISPOSTA: La quantità minima indicata per il CaCl2 in soluzione, corrispondente a 10 tonnellate, è da riferirsi a un singolo punto di consegna; è possibile, laddove necessario, che un ordinativo riguardi anche un solo punto di consegna, ferma restando la maggior probabilità di effettuare ordinativi per quantitativi superiori, da destinarsi a uno o più punti di consegna.
DOMANDA: Nelle specifiche tecniche del CaCl2 solido (Granulare) è indicato che il prodotto "non deve essere prodotto di scarto o sottoprodotto originato da altri processi": il cloruro di calcio Solvay da Noi commercializzato deriva dalla lavorazione del Carbonato di Sodio, ma questo non pregiudica le caratteristiche tecniche del prodotto in sé. Il CaCl2 derivante dalla lavorazione subisce un arricchimento ed una successiva rilavorazione che porta ad ottenere un prodotto qualitativamente impeccabile. Pertanto, siamo a richiedere se è possibile offrire questo prodotto Solvay.
RISPOSTA: Il prodotto consegnato, le cui caratteristiche devono corrispondere con quelle indicate nelle norme tecniche, può essere generato dal processo per la produzione del carbonato di sodio o essere ottenuto dalla reazione fra acido cloridrico e carbonato di calcio (CaCO3 + 2 HCl → CaCl2 + H2O + CO2 ↑). Sali generati da altri processi sono considerati non ammissibili.
DOMANDA: Nelle specifiche tecniche del CaCl2 solido è riportato il titolo minimo pari a 98%. Per il prodotto granulare, in questo caso il Solvay, si hanno percentuali minime di 90%, con media dell'analisi intorno al 94%. Anche per altri produttori non è possibile garantire quanto indicato nelle specifiche tecniche, pertanto chiediamo se ritenere corretto il titolo minimo pari al 98%.
RISPOSTA: Si specifica che nelle norme tecniche la percentuale indicata di CaCl2, pari al 98%, costituisce errore materiale: la percentuale corretta di CaCl2 è del 90%.