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Bandi, avvisi e appalti

03/17 - S

Codice 03/17 - S
C.I.G. 7510109201
Importo lordo € 795.498,00

Pubblicazione08/06/2018
Scadenza presentazione offerta02/08/2018
OggettoServizio di progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore.

FAQ

DOMANDA 1: Con riferimento all’Art. 16 – Contenuto della busta B – Offerta Tecnica, “Possono essere presentati progetti di livello definitivo o esecutivo. I progetti presentati devono essere stati già approvati dal committente alla data di presentazione della domanda di partecipazione, e comunque in data non anteriore a un decennio da quella di pubblicazione del presente bando di gara. Ogni singolo progetto presentato deve essere stato sottoscritto da almeno uno dei professionisti indicati nella domanda di partecipazione ai sensi del comma 5 dell’art. 24 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.”. Si chiede un chiarimento se è ammissibile come “progetto esecutivo” un “progetto esecutivo di dettaglio”, redatto dalla scrivente per conto dell’Impresa aggiudicatrice dei lavori inerenti una nuova infrastruttura Autostradale. In pratica i contenuti della progettazione esecutiva di dettaglio (certificati dal committente) riprendono i contenuti del progetto esecutivo appaltato adeguando lo stesso allo stato dei luoghi (comprese le varianti) e specificando elementi di dettaglio non presenti nel progetto esecutivo originario (es. cantierizzazione, dettagli costruttivi, ecc..).
RISPOSTA 1: Si può accettare, purché il servizio svolto risulti formalizzato in un elaborato sottoscritto dal progettista che intende avvalersene e che venga certificato alla Stazione Appaltante.

DOMANDA 2: Con riferimento all’art. 15.2 del Disciplinare di gara, si richiede il DGUE, da inserire nella Busta A, in formato elettronico su supporto informatico rappresentato da CHIAVETTA USB. Si chiede se è possibile fornire il DGUE su un supporto informatico diverso dalla chiavetta USB, come ad esempio su CD.
RISPOSTA 2: Al punto 15.2 sono chiaramente descritte le modalità di presentazione del DGUE. Il medesimo può essere fornito su qualsiasi supporto informatico (CD o USB).

DOMANDA 3: Con riferimento al Cap. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto, si chiede quanti chilometri complessivi di autostrada dovranno essere oggetto di intervento sia di attività di indagine e sia di progettazione. Si chiede gentilmente di fornire i chilometri per ciascun tratto di autostrada.
RISPOSTA 3: L’estensione delle zone di indagine per sito di intervento (Comune) sarà determinata dai risultati delle simulazioni acustiche - oggetto del servizio - che individueranno posizione ed estensione lineare (nonché altezza necessaria) delle barriere acustiche da progettare.

DOMANDA 4: Con riferimento al Cap. 4.4 del Capitolato Speciale d’Appalto, vengono richieste almeno due (2) prestazioni di indagine geologica e geognostica per ciascun sito di intervento. Si chiede cosa si intende per “sito di intervento”. Si fa riferimento al singolo Comune?
RISPOSTA 4: Per “sito di intervento” si intende il Comune.

DOMANDA 5: Si chiede cortesemente conferma in merito alla non necessità da parte dei concorrenti di essere dotati di un sistema di controllo della qualità, conforme a UNI EN ISO 9001 certificato.
RISPOSTA 5: Si conferma che non è richiesta la certificazione UNI EN ISO 9001.

DOMANDA 6: Con la presente, in merito al possesso dei requisiti del progettista riportati nel disciplinare di gara atti a dimostrare quanto richiamato a pag. 24 T1 – Professionalità ed adeguatezza dell’offerta “Per progetti di opere “affini” a quelle oggetto del servizio posto a base di gara, si intendono progetti relativi alle “ID opere” V.02 o V.03 di cui al D.M. 17.06.2016, ovvero alle previgenti classi e categorie corrispondenti così come individuate dal medesimo Decreto ministeriale”, si chiede se possano essere correttamente utilizzati, per rappresentare la propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, la presentazione di progetti di servizi svolti affini per tipologia costruttiva ma certificati con ID opere diverso da quelli citati. Ad esempio:
Servizio 1: Supporto progettuale specialistico relativamente al Progetto Definitivo ed Esecutivo delle opere di inserimento ambientale e paesaggistico ed a quelle di mitigazione acustica di una superstrada. Attività certificata dal Committente nelle seguenti categorie:
-    E.19 (ex I/d): barriere acustiche e opere di mitigazione;
-    P.01: interventi di sistemazione naturalistica e paesaggistica;
Servizio 2: Servizi esterni per l’attività di supporto alla elaborazione del progetto esecutivo di un Raccordo Autostradale con attività certificata dal Committente nelle seguenti categorie:
-    E.19 (ex I/d): Progetto Esecutivo Sistemi antirumore per infrastrutture e di mobilità (mitigazione acustica);
-    P.01: Progetto Esecutivo interventi di sistemazione naturalistica e paesaggistica e compensazione del verde.
Nel caso specifico si chiede se a dimostrazione della propria capacità professionale in alternativa a servizi certificati con la categoria per la classe V.02/V.03 con grado di complessità 0,45/0,75 si possa fare riferimento alle attività svolte e descritte ai precedenti punti A. e B., ma certificate nella classe E.19 con grado di complessità 1,20
RISPOSTA 6: Sebbene con grado di complessità maggiore, non sono ammissibili progetti relativi a ID opere diversi da V.02/V.03 in quanto ricadenti in categorie diverse da “infrastrutture per la mobilità”.

DOMANDA 7: Con riferimento all’art. 7.3 del Disciplinare di gara, pagina 10, si richiede se la comprova dei requisiti avvenga mediante presentazione di originale o copia dei certificati rilasciati dall'ente pubblico e/o privato. Si chiede con la presente se, ai fini della dimostrazione dei requisiti, è fatto obbligo o meno di inserire tra la documentazione amministrativa i suddetti certificati. Si fa presente, però, che tra la documentazione amministrativa indicata all'art. 15 non vi è alcun riferimento ai certificati dei lavori.
RISPOSTA 7: Come evidenziato nel disciplinare di gara al punto 7.3, in sede di gara è sufficiente un’autodichiarazione del possesso dei requisiti mediante la compilazione della Scheda 4. Ai sensi dell’art. 85, comma 5 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., la comprova dei requisiti mediante presentazione dei relativi certificati sarà richiesta solamente all’Operatore Economico aggiudicatario.

DOMANDA 8: A pagina 28 del disciplinare di gara è riportato che i Curriculum Vitae da allegare all’Elemento T2, devono essere presentati utilizzando il formato europeo. Si chiede di specificare se gli stessi debbano essere compilati nel formato Europeo tradizionale, nel formato EUROPASS oppure, in alternativa, sia possibile allegare CV utilizzando un formato personalizzato contenente comunque le informazioni e qualifiche da cui si evincano i titoli e le esperienze possedute?
RISPOSTA 8: I curricula vitae vanno presentati preferibilmente in formato EUROPASS. E’ ammesso anche un formato diverso, purché contenga tutte le informazioni richieste nel modello EUROPASS.

DOMANDA 9: In riferimento al paragrafo 7.3 lettera a) “Espletamento negli ultimi dieci anni di servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria” riguardo la comprova del requisito nel caso di servizi prestati a favore di committenti privati, da dimostrare mediante una delle seguenti modalità: originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo dei lavori e del periodo di esecuzione nel caso in cui un’amministrazione non abbia rilasciato il certificato si chiede quale documento debba essere fornito per comprovarne la regolare esecuzione.
RISPOSTA 9: Come evidenziato nel disciplinare di gara al punto 7.3, in sede di gara è sufficiente un’autodichiarazione del possesso dei requisiti mediante la compilazione della Scheda 4.

DOMANDA 10: Con riferimento alla caratterizzazione del clima acustico, prevista per le tratte oggetto di intervento, si chiede se i dati di traffico saranno forniti direttamente dalla Stazione Appaltante.
RISPOSTA 10: In merito ai rilievi fonometrici per la caratterizzazione del clima acustico attuale, il par. 4.7.1 del CSA prevede che “contestualmente alla misura di rumore dovranno essere rilevati il flusso di traffico lungo l’arteria autostradale e le condizioni meteo”. Tali attività sono pertanto a cura dell’Affidatario.

DOMANDA 11: Con riferimento alle indagini specialistiche relative ai manufatti (par 4.5 del CSA) si chiede di conoscere il numero delle zone bordo ponte.
RISPOSTA 11: Nel computo riportato all’Allegato 2 al CSA, e citato al par. 4.5 che descrive le indagini da eseguire sui manufatti, sono state considerate 36 zone a bordo ponte.

DOMANDA 12: Con la presente si prega di confermare la correttezza del punto 11 "Sopralluogo" del Disciplinare (non è previsto il sopralluogo) e quindi di confermare che l'indicazione al punto 15.3 - 17 relativa al certificato di presa visione rilasciato dalla stazione appaltante è un refuso.
RISPOSTA 12: Si conferma che il punto 15.3 – 17 costituisce un refuso.

DOMANDA 13: A pag. 2 del disciplinare di gara è riportato: “I luoghi di svolgimento dei lavori ai quali si riferisce il servizio si trovano nei comuni di Azzano Decimo (PN), Chions (PN), Cinto Caomaggiore (VE), Fiume Veneto (PN), Fogliano Redipuglia (GO), Pavia di Udine (UD), Porcia (PN), Pordenone, Ronchi dei Legionari (GO), Sacile (PN), Sesto al Reghena (PN) e Villesse (GO).” A pag. 5-6 del Capitolato Speciale d’Appalto è riportato: “L’appaltatore dovrà redigere il progetto esecutivo – previa elaborazione dello studio acustico – delle protezioni acustiche previste dal Piano di Contenimento e Abbattimento del Rumore predisposto dalla Stazione Appaltante che interessano i comuni di: Azzano Decimo (PN), Chions (PN), Cinto Caomaggiore (VE), Fiume Veneto (PN), Fogliano Redipuglia (GO), Gonars (UD), Gruaro (VE), Pavia di Udine (UD), Porcia (PN), Pordenone, Ronchi dei Legionari (GO), Sacile (PN), Sesto al Reghena (PN) e Villesse (GO).” Nel CSA sono indicati, tra i siti oggetto di intervento, i comuni di Gruaro (VE) e Gonars (UD) che sono invece assenti nella lista del Disciplinare di gara. Si chiede a quale dei due documenti bisogna fare riferimento per identificare i siti di intervento.
RISPOSTA 13: L’elenco corretto dei siti di intervento (Comuni) è quello riportato nel CSA alle pagg. 5 e 6 e all’Allegato 3 dello stesso.

DOMANDA 14: Nell’ambito della redazione del Pianto di contenimento ed abbattimento del rumore, Autovie Venete ha predisposto anche i modelli matematici per lo studio dell’impatto acustico. Si richiede se in caso di aggiudicazione, sarà possibile acquisire dalla Stazione Appaltante i files di configurazione dei modelli ed i risultati delle simulazioni.
RISPOSTA 14: In caso di aggiudicazione sarà fornita per consultazione la documentazione del Piano di contenimento e abbattimento del rumore relativa ai Comuni interessati. Tale documentazione NON comprende file di configurazione dei modelli acustici. Si rammenta che sono a carico dell’affidatario tutte le attività relative alla conduzione dello studio acustico descritto al par. 4.7 del CSA, compreso tutto quanto necessario alla predisposizione e configurazione del modello acustico per l’esecuzione dei calcoli previsionali (par. 4.7.2 del CSA).